"Anti-americano io? Completamente falso. Al limite, contrario al brutto cinema made in Usa". 39 anni, newyorkese, James Gray torna al Festival di Cannes per il suo secondo concorso consecutivo dopo "We Own the Night". ''Sono come un virus per Cannes, lo ammetto!'', annuncia scherzando. "Two Lovers" e' il suo emblematico titolo in corsa per la Palma d'Oro. Protagonista l'attore feticcio Joaquin Phoenix - assente a causa di una brutta influenza - diviso in amore tra Gwyneth Paltrow e Vanessa Shaw.
Dopo i veleni fraterni di "We Own the Night", Gray si concentra sui drammi d'amore. ''La vita quotidiana e' incredibilmente noiosa ma quando subentrano le passioni tutto cambia. A me piace divorare questi stati d'animo capaci di trasformare uomini e donne in esseri autenticamente deliranti''. Il film e' drammatico, ma raccontando l'amore, poteva esser trattato da commedia.
''Certo - spiega il regista - il punto e' che a me interessa setacciare i lati piu' sconvolgenti della realta' ed inevitabilmente cado nel drammatico. Neppure l'ironia serve ai miei personaggi, che si allontanerebbero dall'identificazione con gli spettatori, obiettivo per me fondamentale''.
Cinema